James Bond, l’agente 007 al servizio di Sua Maestà britannica, compie 50 anni. La spia creata dallo scrittore londinese Ian Fleming celebra il mezzo secolo con un film che segna il passaggio a un Bond che anche se sempre più condizionato dal product placement, con la birra al posto del solito vodka Martini, vive il suo tempo con inalterata intensità. Skyfall è una pellicola autorale, il regista è Sam Mendes, premio Oscar nel 2000 per American Beauty, che contiene tutti i simboli del film bondiano: azione, donne, intrighi e proietta il film nella deriva decadente della società contemporanea. Daniel Craig rafforza il carattere del personaggio con la sua presenza apparentemente glaciale mediata da M, interpretata ancora una volta da Judi Dench. A scrivere e interpretare la title track del 23º capitolo della saga è stata chiamata la cantante Adele.

Come scrive nella sua recensione del film Nicolò Carboni :

L’eroe, inteso nel senso ellenico del termine, passa sempre attraverso tre fasi, il successo, la caduta e la resurrezione. Tutte e tre sono egualmente importanti e, anche solo saltandone una, si perde di vista l’intera traiettoria mentale che trasforma alcuni personaggi in icone culturali. Gli antichi lo sapevano bene e, infatti, da Omero in poi, qualsiasi narratore ha cercato di dare ai suoi protagonisti la giusta dose di successi e fallimenti, non spaventandosi neppure di fronte alle prove più dure.